Michelangelo Annunziata
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Abbiamo acquistato un set cucina + camera da letto nel mese di giugno. La loro politica (che abbiamo accettato di nostra volontà fidandoci dei proprietari) prevede il saldo del pagamento prima addirittura di inviare l’ordine al fornitore. Testuali parole furono “quando mi saldate l’importo faccio partire l’ordine”. La loro politica prevede anche che la consegna non possa avvenire prima di 15 giorni lavorativi ovvero 3 settimane di calendario che abbiamo fatto spostare a 4 settimane per nostre esigenze. Dopo ben 4 settimane finalmente i mobili arrivano ma di un colore che io non avevo ordinato sia per quanto riguarda la cucina sia per quanto riguarda le sedie e inoltre non so se durante il trasporto o durante il montaggio il letto si è danneggiato. Chiedendo chiarimenti sullo sbaglio del colore mi è stato detto che “il fornitore ci ha imbrogliati”, peccato però che il colore dei mobili era stampato a caratteri cubitali sugli scatoli che contenevano i mobili quindi all’atto del carico dal fornitore gli operai avrebbero potuto tranquillamente constatare l’errore nel colore controllando la bolla di acquisto di cui ovviamente hanno una copia e invece immagino che questo controllo non sia stato fatto per arrivare fino al mio indirizzo il colore sbagliato. Ad oggi è passato circa un mese dalla consegna dei mobili sbagliati e ancora non mi sono stati portati i mobili che ho ordinato circa 2 mesi fa. Abbiamo chiesto più volte spiegazioni al proprietario che, a volte anche adirato, mi continua a dire che la colpa non è loro ma del fornitore e che devo aspettare perché prima o poi mi arriveranno i mobili sostitutivi perché “tanto a cucinare potete cucinare “. La spiegazione di questo ritardo, secondo il proprietario è che i mobili devono arrivare dal Piemonte o dall’ Abruzzo (non ricordo bene ) come se si trattasse di una spedizione extra continentale poi. Loro pretendono il pagamento completo prima dell’ordine e dicono che prima che siano trascorsi 15 giorni lavorativi non consegnano, nemmeno al 14esimo giorno. noi invece non abbiamo il diritto di avere i mobili che abbiamo ordinato e ci dobbiamo sentir dire “è inutile che chiamate in continuazione, prima o poi arrivano e vi chiamiamo noi “, senza sapere una tempistica precisa.
